JUNIORES NAZIONALI – MISTER ALESSANDRO AGOSTINI PRESENTA LA NUOVA STAGIONE

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Ci siamo. Sabato partirà ufficialmente il campionato Juniores Nazionale che ci vedrà ai nastri di partenza per il quarto anno di fila. Sulla panchina ci sarà nuovamente il confermatissimo mister Alessandro Agostini con cui abbiamo fatto due chiacchiere sul nuovo campionato ormai alle porte.

Mister, finalmente si parte. Sabato inizia il campionato. Quali obiettivo ti sei prefissato per questa tua quarta stagione sulla panchina della Juniores Nazionale?

“In questa categoria, come credo sia giusto, l’obiettivo principale è quello di migliorare le competenze tecniche, tattiche e fisiche del gruppo e dei singoli, cercando di preparare i ragazzi al calcio dei “grandi”. In questi 3 precedenti anni credo che questo obiettivo sia stato raggiunto con buoni risultati, basti pensare a quanti giocatori sono stati integrati nelle varie rose delle prime squadre di Eccellenza e di Promozione trentina. Qualche ragazzo ha anche fatto molte presenze in serie D con la maglia del Levico Terme, a riprova che, tra la Juniores Nazionale e la Serie D, c’è una certa continuità anche da un punto di vista tecnico e di programmazione a lungo termine”.

mister-agostiniCi racconti un po’ di questa tua nuova rosa a disposizione, molto rinnovata rispetto alla stagione scorsa.

“La rosa di questa stagione è stata rinnovata in maniera quasi integrale. 16 dei 22 ragazzi che compongono la rosa di quest’anno si sono affacciati per la prima volta in questo tipo di campionato. Dalla rosa della stagione scorsa sono “usciti” 15 giocatori, 8 dei quali sono andati a giocare in promozione tra Borgo, Pergine, Azzurra, Rovereto, 5 in prima categoria e 2 sono stati integrati nella rosa della prima squadra del Levico Terme in serie D. I ragazzi di questa nuova Juniores Nazionale sono quasi tutti dell’annata 2001, ringiovanendo, di fatto, di un anno, la rosa di questa nuova stagione. Sicuramente bisognerà ripartire e ricostruire molto, ma il gruppo, fin dai primi allenamenti, è sembrato coeso e molto disponibile: caratteristiche necessarie per poter ottenere risultati significativi a livello di squadra, che spesso si tramutano anche nella crescita dei singoli giocatori”.

Quest’anno si ritorna in Lombardia dopo l’ottimo settimo posto nel girone veneto-friulano. Come vedi questo nuovo girone?

“In questi 4 anni c’è sempre stata alternanza tra girone Veneto/Friulano e giorno Lombardo, anche inimg_7298 contrapposizione all’alternanza inversa della prima squadra. Il campionato è formato da squadre di grande qualità e da società che hanno grandissima tradizione nel panorama nazionale, come ad esempio il Mantova. Mi aspetto un girone difficile, visto anche che in Lombardia ci sono molte società professionistiche di serie A e di serie B, quali Milan, Inter, Atalanta, Brescia, che sfornano tantissimi talenti che, in alcuni casi, vengono “dirottati” nelle varie Serie D bergamasche e bresciane. Quest’anno, inoltre, ci sono 4 squadre del Trentino Alto Adige, quali il San Giorgio, la Virtus Bolzano e il Trento che, di sicuro, aumenteranno ancor più la competizione sportiva”.

Sabato prima di campionato sul campo del San Giorgio. Senza dubbio una sfida subito insidiosa in terra altoatesina.

“Tutte le prime di campionato hanno sempre il piacere della prima volta e quindi andremmo a Brunico con l’entusiasmo di iniziare un nuovo cammino importante e prestigioso, sia per tutti noi, che per la società del Levico Terme. La trasferta, come del resto tutte le partite di questo campionato, sarà insidiosa, non solo per la tradizione che intrinsecamente hanno sempre mostrato tutte le squadre alto atesine, coriacee e motivatissime, ma anche perché il San Giorgio è una realtà importante nel panorama regionale, società che investe e lavora moltissimo anche nel settore giovanile. L’augurio è quello di ben figurare fin dall’inizio e, visto il buon precampionato disputato dai miei ragazzi, sono convinto che ci presenteremo all’appuntamento di sabato in maniera adeguata per il nostro livello”.