PRIMA SQUADRA – DUE CHIACCHIERE CON NICOLAS SANTUARI

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Nome: Nicolas

Cognome: Santuari

Soprannome: Niky per le persone più intime, Santu nell’ambito calcistico. Quando sono arrivato in prima squadra al Porfido Albiano mi chiamavano Piccolo. Poi Tessaro venendo a Verona con me ha esportato questo soprannome e quindi finche non mi è cresciuta la barba (verso i 24 anni…ahaha) mi hanno chiamato sempre cosi anche in terra veneta.

Luogo e Data di Nascita: 31 marzo 1991 Trento

Ruolo: centrocampista…ma ho fatto tutti i ruoli.

Ma in realtà volevi fare? …se avessi avuto più tiro e fame di gol…il trequartista.

Piede: destro

Titolo di studio: laureato scienze motorie sportive 5 anni.

Squadra del cuore: Inter

Giocatore preferito: Iniesta

Chi vince il campionato di serie A: ti so dire chi vince il Tour de France o il Giro d’ Italia piuttosto che il campionato di serie A perché non lo seguo molto ahaha…ti direi Inter per la squadra che ha costruito ma anche l’Obermais non è male…

Giocatori più forte con cui hai giocato: Adailton proprio nel finale della sua carriera, Nalini e Ferrarese.

Miglior allenatore che hai avuto: mio nonno…poi Fresco che se non lo nomino mi ammazza e anche Italiano non era male dai.

Miglior stagione giocata: vittoria play-off nazionali nel 2012. Dopo essere arrivati 5 in campionato abbiamo vinto 7 partite in giro per l’Italia. Finale con la Casertana vinta 3 a 1 a Foligno.

Peggior stagione giocata: la prima in maglia Virtus Vecomp. All’andata ero fuori progetto 13 tribune consecutive. Poi si sono fatti male tutti e ammalati ed ho avuto la mia occasione.

Il gol più bello che hai realizzato: Due anni fa in finale play-out  Darfo Boario 2 – Ambrosiana 3.

In che squadra hai iniziato: Lavis

Squadre in cui hai giocato: Lavis, Villazzano, Sudtirol, Albiano, Virtus Vecomp Verona, Arzignano ValChiampo, Ambrosiana.

La tua ultima espulsione: sono stato espulso solo una volta ed era alla mia prima partita in serie D con il Porfido Albiano. Stavamo perdendo 3 a 0 e sono entrato gli ultimi 5 minuti. Al quarto gol il loro attaccante, dopo aver scartato il portiere, si è messo sulla linea di porta a saltellare con il pallone prima di buttarlo dentro. Da lì è stata caccia all’uomo pompati alla grande dal sangue caliente meridionale mister Orsini. Sono riuscito a prenderlo io…bella scarpata sul sedere a palla lontana. Poi non ho avuto più espulsioni ne squalifiche. Quest’anno ne ho dovuta scontare una perché l’anno scorso ero diffidato e visto che avevo prenotato week end con la morosa e avremmo giocato contro l’ultima in classifica, ho deciso di prendermi il giallo. Il problema e che poi, causa Covid, non abbiamo più giocato e quindi ho saltato l’esordio in maglia gialloblù contro il Gardolo.

Il tuo ultimo gol: quello dei play-out contro il Darfo Boario. Lo scorso anno, in 20 partite non ho segnato. Comunque tiro a giro dal vertice dell’area di rigore…foglia morta all’incrocio.

Bevanda preferita: the pesca

Piatto preferito: lasagne della nonna

Ultimo libro che hai letto: “Le coordinate delle felicità di Gianluca Gotto”, “Non puoi crescere se stai fermo nella comfort zone di una vita semplice e scontata”.

Sogno nel cassetto: viaggiare e “videomekkare”

Vogliamo una tua TOP11 (allargata a 4 attaccanti):

Portiere: Paleari (Genoa)

Difesa: Biasi (Ambrosiana) Peroni (ritirato), Nze Marcus (Caldiero) Frendo Thomas (ritirato).

Centrocampo: Nalini (Vicenza), Maldonado (Catania), Allegrini (ritirato), Paolo Grbac (Fermana).

Attacco: Odogwu (Sudtirol), Ferrarese, Mensah (Triestina), Dimas Goncalves.