La sconfitta di sabato scorso a Portogruaro dei nostri ragazzi carica il confronto con il Montebelluna di un peso se possibile ancora maggiore di quello che, naturalmente, dovrebbe avere uno scontro diretto per la permanenza in Serie D. Il pareggio dei veneti contro la Luparense nell’ultimo turno colloca Levico e Montebelluna sullo stesso gradino della classifica, a quota 4: un bottino (in altrettante gare) che non rende tranquille le formazioni che si affronteranno al “Lido Park”. A suggerire un esito – il pari – sugli altri anche la statistica la quale certifica che il Levico non ha ancora né vinto né segnato in casa, mentre gli ospiti hanno finora collezionato solo sconfitte in trasferta. Match da segno “X”? Alla nostra giovane truppa potrebbe anche non bastare, visto che giocano tra le mura amiche.
Il Montebelluna -squadra che rappresenta la cittadina trevigiana di circa 32mila abitanti, uno dei poli industriali e commerciali più importanti del Nord-Est d’Italia – è da sempre sinonimo di vivaio calcistico; dal settore giovanile della società ora guidata dal presidente Maurizio Michelin sono usciti numerosi calciatori professionisti, tanto che a questi è dedicata un’apposita pagina di Wikipedia che ne raccoglie ben 56; il più famoso Aldo Serena, campione d’Italia con Juve, Milan ed Inter e bronzo mondiale a “Italia ‘90”, ma si annoverano anche Sergio Floccari, Marino Magrin e Attilio Tesser. Anche per questo di grande soddisfazione il successo raccolto alla fine della stagione scorsa dalla nostra formazione Juniores contro i pari età veneti, una vittoria che garantì ai baby del Levico l’accesso alla fase nazionale del torneo.
Nei suoi oltre centro anni di storia (l’US Montebellunese fu fondata nel 1919) il team biancoazzurro ora guidato dal presidente Alberto Catania ha vissuto il momento di maggior gloria calcistica negli anni ’80 quando ha militato, per sei stagioni, in Serie C. Scesa nei ranghi del calcio regionale, dal campionato 2004-05 milita in quarta serie dove gioca ininterrottamente da 19 anni. Nel palmares dei trevigiani anche la Coppa ItaliaDilettanti del 1971.
Nelle prime quattro gare di campionato la squadra allenata da Francesco Bordin (alla terza stagione consecutiva sulla panchina dei trevigiani; di solito schiera un 4-3-3) ha conquistato quattro punti fatturati in casa grazie al successo sul Caldiero (2-1) e al pari pirotecnico (3-3) con la Luparense; in entrambe le occasioni biancoazzurri in rete in extremis, sintomo di una coriacea volontà del gruppo di restare in partita sino alla fine.
La “rosa” è stata puntellata in estate con l’esperta punta Andrea Raimondi (ex Arzignano, Porto Tolle, Luparense e Dolomiti Bellunesi) e con i giovani attaccanti Simone Butti – già nel Cjarlins Muzane – e Andrea Carlevaris – 20 “gettoni” in Lega Pro con la maglia della Virtus Verona. Vanno inoltre segnalati i difensori Giacomo Boccafoglia (24enne, due stagioni all’Adriese), Marco Martin (in B a Cittadella, nove stagioni in Lega Pro, due anche in maglia Südtirol), il classe 2005 Albero Giacchina, promettente centrocampista, Ludovico Longato (da dieci stagioni nei migliori settori mediani della serie D: Legnago, Forlì, Cjarlins), e la “bandiera” Gabriele Fabbian, da una vita biancoazzurro.
Il bilancio degli scontri diretti tra Levico e Montebelluna è appannaggio dei trevigiani che hanno vinto tre dei sei incontri finora disputati: due di questi al “Lido Park” nelle stagioni 15/16 e 18/19, mentre nel passato torneo qui finì 1-1 con la rete gialloblù di Pettinà. Due i successi termali, entrambi per 2-1 ed entrambi al “San Viglio”, stadio dei biancoazzurri.
Attendiamo quindi la prima vittoria interna dei nostri: domenica 2 ottobre fischio d’inizio alle 15 di Samuel Dania di Milano (assistenti: Angelo Macchia di Moliterno e Roberto Lembo di Valdarno), alla prima stagione in serie D e alla seconda direzione in categoria. A fine partita TERZO TEMPO gialloblù, tema OKTOBERFEST, con piatti tipici della tradizione bavarese, birra, tanta musica con la fisarmonica di Andrea e premi a sorpresa.
Siete tutti invitati, l’ingresso al TERZO TEMPO è aperto a tutti!!!
Lux