SERIE D – LEVICO TERME vs CALDIERO TERME. LA PRESENTAZIONE DEL MATCH

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Mancano quattro giornate alla conclusione della stagione regolare e dopo la sconfitta della scorsa settimana a Mestre la nostra Prima Squadra si gioca una delle ultime opzioni per la riconferma in Serie D: prima delle trasferte ad Este e Legnago (quarta e prima in classifica) intervallate dall’ultima esibizione stagionale contro  il Cjarlins Muzane (settima) servono punti pesanti contro il Caldiero Terme per riagganciare il Portogruaro (a +2, lagunari impegnati in casa con il Campodarsego) e non farsi staccare “troppo” dal Montecchio Maggiore, ad oggi la migliore ammessa ai play-out con 34 punti, +8 sui nostri, un divario che renderebbe inutile giocare l’eventuale spareggio salvezza (si disputa solo con un distacco massimo di 7 punti).

LA SITUAZIONE

A Mestre i gialloblù hanno perso un altro treno importante in uno dei momenti decisivi della stagione: sconfitta secca, che non ammette repliche e che lascia sempre meno spazio ai “miracoli”. Ne servirebbe uno contro il Caldiero Terme che vive una stagione altalenante ma illuminata dalla reti di Lorenzo Zerbato (arrivato a 15 reti segnate) che pare aver superato il momento peggiore culminato, a marzo, con le tre sconfitte consecutive contro Campodarsego, Este e Dolomiti Bellunesi. La vittoria a Legnago e il pari in rimonta al fotofinish contro il Montecchio Maggiore testimoniano un ritorno di fiamma dell’undici di Fabrizio Cacciatore. A 42 punti i veronesi hanno 8 punti di margine sulla zona “calda” e sono a 5 lunghezze dal Campodarsego, l’ultimo della lista play-off.  Graziani recupera lo squalificato Tommaso Gentile al centro della difesa; tra gli ospiti appiedati invece per un turno Rossi e Roverato. I dati statistici ci dicono che il Caldiero è capace di 11 vittorie (più del doppio delle 5 gialloblù), ma ha anche subito 10 sconfitte (le nostre sono 14!); curiosamente in parità il bilancio nel tabellino dei goal: 39 segnati, altrettanti subiti, a conferma di una squadra estrosa, di qualità, ma non sempre impeccabile in difesa che domenica dovrà fare a meno di due elementi chiave.

L’AVVERSARIO

Nelle team del presidente Filippo Berti gioca il gioiello del girone, il veronese 31enne capocannoniere Lorenzo Zerbato, protagonista nella stagione 2018-19 (13 goal) del ritorno in Serie D della squadra gialloverde con la quale si è scoperto (dopo 7 anni in Serie D con il Legnago) goleador di razza, anche grazie ad una ricollocazione più avanzata sul rettangolo di gioco: in sei tornei con i veronesi, 64 reti segnate, 15 in questo campionato in 27 presenze e poco più di 2000 minuti in campo. Dall’esperienza e la classe in attacco all’onnipresenza un po’ acerba, tra i pali, del portiere albanese del 2003 Orgito Kuqi, cresciuto nelle giovanili del Chievo: al terzo anno a Caldiero è titolare inamovibile, in campo 28 volte su 30, con oltre 2500 minuti giocati. Meglio, in quanto a presenza in campo, solo il 21enne terzino Francesco Braga (cresciuto nelle giovanili della Virtus Verona e da quattro anni a Caldiero con quasi 100 presenze in Serie D) che ha saltato, per squalifica, solo la partita contro la Virtus Bolzano di metà febbraio (persa 1-2).

Altra “colonna” del team del tecnico Fabrizio Cacciatore, che a soli 36 anni l’anno scorso ha appeso le scarpette al chiodo passando dal campo alla panchina,  è il 31enne messinese Alberto Filiciotto, arrivato a Caldiero (dal Montichiari) sei anni fa assieme a Zerbato e da allora spalla insostituibile del bomber (12 gol la stagione scorsa, 3 quest’anno ). In attacco l’abbondanza è l’ordinario e permette a Cacciatore di scegliere tra l’emiliano 24enne  Luca Battistini, (ex Este, 9 reti in questo torneo, “best” in carriera), e il 27enne da Casalmaggiore Luca Manarin in Serie C con la maglia Virtus Verona ed allora in rete contro il Südtirol, ma quest’anno ancora a bocca asciutta.

Detto delle squalifiche in difesa di Nicolò Roverato (2002) e Jacopo Rossi, toccherà a Nicolò Baldani, classe 2000 col “vizio” del goal (4 in stagione, 3 nelle ultime 7 giornate) coprire la zona centrale affiancato dal 26enne Alessandro Moretti preso dal Lentigione a dicembre per sostituire Francesco Baschirotto passato al Breno, o dal 31enne Lorenzo Boldini, classe ’92,  altro giocatore esperto, con passato in Serie C nella Virtus Verona, ma anche 3 stagioni al Trento in Eccellenza. L’esigenza “under” può essere assolta in difesa da Lorenzo Zanazzi(mantovano classe 2002 arrivato anch’egli nella “campagna” di dicembre dal Montecchio Maggiore), a centrocampo dal prestito dall’Hellas Verona  Alessandro Pimazzoni (2004) già a segno 4 volte all’esordio in Serie D, o dal collega di reparto Pietro Cordioli (2004, scuola Chievo); infine in attacco chance per Thomas Orfeini, un 2004 scoperto in Prima Categoria a Lugo di Rezzana e già 2 volte in rete quest’anno.

I PRECEDENTI

Levico e Caldiero Terme in Serie D si sono incontrati fino ad oggi tre volte: la stagione scorsa: al “Lido Park” successo rotondo dei gialloblù (3-1) grazie alla doppietta di Ismet Sinani a cui si aggiunse una delle due reti in gialloblù di Alberto Tronco che l’anno dopo passò proprio ai veronesi (adesso è nell’Eurocassola, Eccellenza veneta, dove ha segnato 8 reti); sconfitta di misura invece nella gara di ritorno (1-0). L’unico pari tra le due squadre nel match di andata il 4 dicembre 2022 (1-1) definito dal vantaggio di Leonardo Moraschi, a perfezionare un diagonale di Andrea Masetti, e dal pari firmato dall’inevitabile Zerbato.

GLI APPUNTAMENTI

Ultima esibizione casalinga della Juniores nazionale di Oscar Demattè – reduce da quattro risultati utili consecutivi, l’ultimo dei quali il 2-2 di Legnago griffato Leonardo Divina e Gabriele Nervo – che scenderà in campo sabato 15 aprile alle ore 16 sul campo di Calceranica al Lago per ospitare l’Union Clodiense, 17 punti in classifica (meno della metà di quelli dei baby gialloblù), ma capace all’andata di “ribaltare” la rete di Gabriele Nervo imponendosi per 2-1. Per i nostri giovani la possibilità, in caso di vittoria, di arrivare a 38 punti, 1 in più del “best” fatto registrare la scorsa stagione; ulteriore chance per il record il match di congedo stagionale, sabato 22 aprile a San Martino di Lupari.

Permanenza in Serie D legata invece ad un filo per la Prima squadra gialloblù che domenica 16aprile giocherà al “Lido Park”, ore 15, contro il Caldiero Terme; incontro affidato a Daniele Cravotta di Città di Castello (assistenti gli emiliani Beatrice Toschi e Matteo Merloni); l’arbitro perugino domenica dirigerà la sedicesima gara in Serie D (nessuna espulsione, 2 rigori; è la 14esima quest’anno, l’ultima un mese fa: Castrovillari-Paternò 2-2) dove ha esordito nel 2021; fischia per la prima volta sia il Levico che il Caldiero.

Una vittoria lascerebbe acceso il lumicino della speranza e quindi, ancora una volta, l’invito ai tifosi gialloblù è quello a sostenere la squadra, tifando assieme FORZA LEVICO! Se non ora, quando?