ECCELLENZA – DUE CHIACCHIERE CON MISTER AGOSTINI IN VISTA DEL GIRONE DI RITORNO

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Mancano ormai poco meno di due settimane al fischio d’inizio del girone di ritorno del Campionato di Eccellenza e abbiamo pensato di scambiare due chiacchiere con mister Alessandro Agostini.

Mister, la classifica rispecchia i valori delle squadre dopo il girone d’andata?

“Credo proprio di sì, ma nello stesso tempo è stato un girone d’andata di grande equilibrio. Se analizziamo bene la classifica in dieci punti sono raggruppate ben 11 squadre. Nei quartieri alti, in soli tre punti, ci sono ben 6 formazioni”.

 

Quali sono le squadre che ti hanno più impressionato?

“Rimango fedele alla classifica e credo che Lavis, Rovereto, Termeno, Comano Terme Fiavè e Maia Alta in modo o nell’altro mi hanno colpito più delle altre formazioni; chi per organizzazione, chi per il gioco espresso, chi per il ritmo o chi per aggregazione di squadra”.

 

Cosa deve migliorare la nostra Prima Squadra in questo girone di ritorno?

“Mi piacerebbe che mantenessimo questa grande continuità che abbiamo avuto. Nel girone d’andata abbiamo perso solo una volta e questo significa che abbiamo quasi sempre portato a casa punti. Inoltre, cercheremo di migliorare il rendimento interno con la speranza di fare qualche gol in più mantenendo inoltre l’ottimo rendimento difensivo”.

 

Quale partita ti piacerebbe rigiocare?

“Purtroppo non ho la macchina del tempo e quindi devo accettare il risultato sul campo. Credo che in questo girone d’andata abbiamo quasi sempre fatto delle buone partite soffrendo poco, a parte il primo tempo a Gabbiolo contro la ViPo dove abbiamo fatto davvero fatica. Se potessi rigiocare una partita, rigiocherei la finale regionale di Coppa Italia persa contro il Maia Alta; credo che avremmo meritato molto di più rispetto al risultato finale”.

 

Tre giocatori che vorresti in squadra nel girone di ritorno.

“Sinceramente nessuno! Mi tengo stretto i miei giocatori. Sono molto contento della rosa che ho a disposizione e faccio fatica a pensare di inserire altri giocatori in un gruppo che ormai conosco bene, visto che, ci lavoro ormai da luglio. Con questo non voglio sminuire nessuno: tutte le squadre in questo campionato hanno diversi giocatori di categoria superiore capaci di fare la differenza”.