BELLUNO – Una cosa è certa: meritavamo molto di più. Si torna da Belluno con l’amaro in bocca dopo una sconfitta immeritata per i nostri ragazzi. Una battuta d’arresto che comunque dimostra che siamo ancora vivi nonostante questo periodo non certo tra i più fortunati, ma il campionato è ancora lungo e vogliamo e dobbiamo risalire. Davanti ad una bella cornice di pubblico è la squadra di casa a partire con il piglio giusto e al 9’, purtroppo, siamo già sotto: punizione dalla trequarti calciata da Duravia e colpo di testa vincente di Mosca sul palo più lontano. I ragazzi faticano a reagire e al 25’ è ancora il Belluno a farsi pericoloso con una palla persa sulla nostra trequarti ma Acampora, a tu per tu con Zomer, non sfrutta l’occasione merito anche della prontezza del nostro portierone che sventa la minaccia. Attorno alla mezzora prima palla gol per i ragazzi con una staffilata di Tobanelli respinta da Solagna.
Ci crediamo e al 38’ sfioriamo il pareggio: punizione dal limite di Tessaro ma la sfera sbatte sulla traversa e sulla ribattuta il numero uno di casa è ancora attento parando a terra la rasoiata di Pancheri dal limite. La ripresa regala subito emozioni: non passa nemmeno un minuto e Acampora ha sui piede la palla del raddoppio, ma la sua girata è sventata da Zomer. Passano pochi minuti e troviamo il meritato pareggio con un colpo di testa di Tobanelli dopo un pregevole schema su punizione con Tessaro che serve Pancheri sulla destra, destro al volo per l’accorrente difensore gialloblù. Al 16’ ci prova Calì, destro alto dal limite e due giri di lancetta più tardi applausi per il nostro portierone autore di un’autentica prodezza sull’incornata ravvicinata di Acampora.
Al 29’ sono ancora i numeri uno i protagonisti, questa volta è Solagna che si deve superare per dire di no al diagonale di Baido. Minuto 35’, dopo l’ennesima parata di Zomer, costretto a mettere in angolo la conclusione di Farinazzo, sugli sviluppi del tiro della bandierina è lo stesso Farinazzo a trovare il colpo di testa vincente che decide il match. Nel finale il Belluno rimane in dieci per l’espulsione di Duravia, ma il fortino bellunese non concede nulla fino al triplice fischio finale.
Ora mettiamo subito in archivio questa sconfitta perché domenica arriva a Levico la Triestina dove, sarà vietato sbagliare!
FORZA GIALLOBLU
BELLUNO 2 – LEVICO TERME 1
RETI: 9’ pt Mosca (B), 10’ st Tobanelli (L), 35’ st Farinazzo (B)
BELLUNO: Solagna, Sommacal, Mosca, Masoch, Franchetto, Calcagnotto, Marta Bettina (1’ st Farinazzo), Quarzago, Corbanese, Acampora (37’ st D’Incà), Duravia. (A disposizione: Brino, Doriguzzi, Della Libera, Francescon, Fontanive). All. Vecchiato
LEVICO TERME: Zomer, Iorianni, Micheli, Piccinini, Tobanelli, Bazzanella (21’ st Filippini), Musso (18’ st Bettazza), Pancheri (41’ st Dimas), Calì, Tessaro, Baido. (A disposizione: Nervo, Ceccon, Faes, Scaramazza). All. Melone
ARBITRO: Manuel Berti di Varese (Assistenti: Daniele Lamannis e Giorgio Lazzaroni di Udine)
NOTE: campo in discrete condizioni. 400 spettatori circa. Ammoniti: Franchetto, Marta Bettina (B); Piccinini, Musso, Filippini (L). Espulso al 41’ st Duravia (B). Recupero 0’+4’.
