SERIE D – UN BRUTTO PRIMO TEMPO CI COSTA CARO

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BOSCHERAI DI PEDAVENA (BL) – Ebbene sì, un brutto primo tempo ci costa caro, anzi carissimo. In terra bellunese non riusciamo ad invertire la rotta e portiamo a casa una sconfitta per 3 a 1 contro i padroni di casa dell’Union Ripa La Fenadora.

Partenza a rilento dei ragazzi che concede subito metri ai neroverdi e al 9’ arriva la prima palla gol: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Mason prova la staffilata dal limite, ma la sfera sbatte sulla traversa. E’ senza dubbio la squadra di mister Lauria Pinter a fare la partita ma attorno al quarto d’ora andiamo vicini a vantaggio con Baido ma il suo diagonale da buona posizione sfila sul fondo. Al 17’ tornano a farsi pericolosi i veneti con Savi ben servito da Madiotto, ma a tu per tu con Nervo, alza troppo la mira. Qualche minuto più tardi mettiamo in parità il contro dei legni con Dimas che, direttamente su calcio d’angolo, colpisce il palo. Al 26’ si sblocca il risultato: Xausa atterra in area Savi, contatto dubbio, ma per il direttore di gara non ci sono dubbi è calcio di rigore; dal dischetto si presenta Madiotto che non sbaglia. La reazione dei ragazzi arriva dopo pochi minuti ma è riassunta in una punizione di Dimas parata senza grosse difficoltà da Scaranto, mentre finisce alta, due giri di lancetta più tardi, il destro dal limite di Iannascoli.

Nel finale di frazione l’Union Ripa trova il raddoppio con l’incornata vincente di Madiotto dopo un tiro dalla bandierina. La ripresa è subito amara perché arriva anche la terza rete dei padroni di casa con Mason che finalizza una bella zione corale. Al 12’, sul risultato di 3 a 0, la nostra truppa riapre la partita con una bella conclusione al volo sul secondo palo di Calì che non da scampo a Scaranto. Ci crediamo, ma al 17’ rimaniamo in dieci per l’espulsione esagerata di Dimas per una manata in faccia a Campagnoli nell’intento di recuperare la sfera tra una selva di gambe dopo una fallo fischiato dal direttore di gara. Nonostante l’inferiorità numerica i ragazzi si rendono pericolosi al 31’ quando Calì mette a lato di un soffio di testa un cross dalla destra di Baido, stessa sorte anche per un’altra incornata nei minuti di recupero sempre del nostro attaccante siciliano.

Mercoledì si torna in campo per il turno infrasettimanale dove sarà vietato sbagliare contro il fanalino di coda Sacilese. FORZA RAGAZZI…FORZA GIALLOBLU!!

UNION RIPA 3 – LEVICO TERME 1

RETI: 26’ pt rig., 44’ pt Madiotto (UR), 3’ st Mason (UR), 12’ st Calì (LT)

UNION RIPA: Scaranto, Dall’Ara, Salvadori, Campagnoli, Ianneo, Guzzo, Gjoshi, Venturin (32’ st Trento), Mason (18’ st Peotta), Madiotto, Savi (44’ st Solagna). (A disposizione: Merlin, Loat, Malacarne, Cibin, Dalla Giustina).  All. Lauria Pinter

LEVICO TERME: Nervo, Xausa (30’ pt Iorianni), Micheli, Iannascoli (22’ st Bazzanella), Tobanelli, Agosti, Piccinini, Pancheri, Dimas, Tessaro (1’ st Calì), Baido. (A disposizione: Zomer, Bettazza, Andreatta, Dalledonne, Musso, Filippini). All. Melone

ARBITRO: Massimiliano Aly di Lodi (Denis Roman Fulin di Maniago e Mattia Segat di Pordenone)

NOTE: 300 spettatori circa. Ammoniti: Venturin (UR); Micheli, Xausa, Iorianni (LT).  Al 17’ st espulso Dimas per fallo di reazione. Recupero 0’+4’.